Lamæntinus

Cose di cui francamente nessuno sentiva il bisogno

  • Chongqing: una città “particolare”

    Si è molto parlato di cineturismo, si inizi a parlare di tiktokturismo.

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  • Perché mi piace il cinema horror: il circuito giustificazionista

    A 15 anni vidi Non aprite quella porta – L’inizio (Jonathan Liebesman 2006) al cinema. Film mediocre, ma sono comunque stato male per molti giorni.

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  • L’università deve essere professionalizzante?

    C’è del marcio, non solo in Danimarca. La crisi dell’università è anche un fatto di concetto.

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  • Il problema dei vegani è che sono troppo avanti

    Confessioni di un vegano non praticante.

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  • Pontypool – Zitto… o muori

    Non pensare all’elefante bianco, o se ci pensi, almeno non dirlo.

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  • Elon Musk non è un genio, e nemmeno lo era Berlusconi

    Un mio caro amico mi ha raccontato che una volta ha superato con buoni voti un esame confessando al suo professore che usava Il principe di Machiavelli come tappetino per il mouse. C’è che un di machiavellico, a ben pensarci.

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  • It’s What’s Inside – Il puzzle movie nell’era degli zoomer

    Su un film contemporaneo, visto su Netflix, che mi ha lasciato interdetto, e che mi ha ricordato per motivi curiosi i calendari con i cani che fanno la cacca.

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  • Controprogrammazione (zia Mara, non mi avrai mai)

    Quando Tony Montana incontra Carlo Conti, Tony Montana è un uomo morto.

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  • Il fondamentale problema di TikTok (e il minoritario problema della pena di morte)

    Anche per oggi i cittadini americani possono avere TikTok. Anche per oggi scampato pericolo.

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  • Zootropolis (o del problema nascosto dell’antropomorfizzazione)

    Gli manca solo la parola (e altre corbellerie sugli animali non umani).

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